L’Associazione Allevatori Umbria e Marche (Aaum) sarà una delle protagoniste al Villaggio Coldiretti che domani, 13 ottobre, aprirà i battenti al Circo Massimo di Roma dove la rassegna durerà fino a domenica 15 ottobre. “Con il 2023 l’Associazione Allevatori Umbria e Marche ha iniziato un nuovo percorso per supportare l’attività dei suoi associati in un momento di grande trasformazione del settore zootecnico nazionale – spiega il presidente Fabrizio Soro (nella foto – ndr. ) – . Le normative, le richieste di un consumatore sempre più informato ed esigente ma anche i duri attacchi che il comparto subisce attraverso informazioni scorrette e strumentali, richiedono un impegno da parte nostra sempre più attento e capillare per facilitare, soprattutto da un punto di vista tecnico, quel sistema allevatori che da sempre sa dimostrare resilienza e capacità di adattarsi al cambiamento dei tempi. L’Umbria e le Marche sono regioni in cui le razze autoctone come quelle bovine da carne quali la Chianina e la Marchigiana rappresentano da sempre un baluardo a tutela delle tradizioni e della biodiversità. Sono questi i valori da cui vogliamo partire per trasmettere al consumatore le qualità di produzioni che hanno un legame col territorio antico e prezioso – conclude Soro – Aaum è e sarà sempre impegnata a valorizzare questo patrimonio attraverso tutti gli strumenti di cui può disporre non solo per tutelare le produzioni che rappresenta, ma anche per accompagnare il consumatore in un autentico percorso di crescita e conoscenza. Occasioni come il Villaggio Coldiretti che si terrà a Roma dal 13 al 15 ottobre – conclude il presidente Soro – costituiscono un’importante tappa di questo tragitto”. 

Per informazioni: Anna Mossini, Ufficio Stampa Aaum, cell. +39 335/1253964; e-mail annamossini.bo@gmail.com .